La prima domanda che mi viene rivolta dagli autori in cerca di pubblicazione è proprio questa: quanto tempo dovrò aspettare per ricevere una risposta dall’editore? Positiva o negativa che sia ovviamente, perché ci si aspetterebbe comunque una risposta. E invece non è sempre così. Ma andiamo con ordine.
Avrò conferma che la mia mail sia stata ricevuta e il manoscritto preso in carico da qualcuno?
La risposta, nella maggior parte dei casi, è no. Ogni giorno gli editori ricevono decine di scritti da aspiranti scrittori che vorrebbero vedere pubblicata la propria opera. E qui ci troviamo di fronte al primo silenzio – assenso? – della maggior parte delle case editrici che sceglie di non confermare nemmeno la ricezione della mail e l’autore deve quindi affidarsi fin da subito alla speranza. Se da un lato può essere comprensibile non poter dare risposta a tutti, dall’altro esiste un metodo veloce ed efficace che potrebbe tranquillizzare l’autore e fornire un’immagine meno distaccata degli editori: le cosiddette risposte automatiche. Basterebbe un semplice “Abbiamo ricevuto la sua opera. In caso di valutazione positiva sarà ricontattato quanto prima. Grazie per averci scritto” e, a mio avviso, tutto suonerebbe più professionale, meno impersonale. Invece ciò non succede quasi mai.
E in caso di valutazione negativa, sarò avvertito? Mi spiegheranno le ragioni del rifiuto?
La risposta è ancora una volta NO. In caso di valutazione negativa, nessuno si prenderà la briga di mandarti una mail per comunicartelo né ti verranno spiegate le ragioni di tale esito. La NON RISPOSTA entro il tempo massimo segnalato sul sito della casa editrice è già di per sé – almeno secondo loro – una risposta esaustiva: "Per noi la tua opera non è valida di pubblicazione per X motivi che non siamo tenuti a comunicarti. Arrivederci e grazie". Un modo di comportarsi poco educato e professionale penserà qualcuno, ma ragionando sulla mole di scritti che gli editori ricevono ogni giorno, sarebbe davvero complicato e dispendioso sia in termini economici sia di tempo poter rispondere a tutti. In fondo, le case editrici sono delle aziende e come tali si comportano.
Veniamo ora alla questione più spinosa: quali sono i tempi di un’eventuale risposta positiva?
Se sarai tra i fortunati talentuosi a cui verrà proposta la pubblicazione, i tempi per ricevere una risposta positiva varieranno solitamente tra i due e i nove mesi. Lo so, sembra un tempo interminabile, ma scovare un nuovo talento letterario tra centinaia di proposte è un lavoro lungo e impegnativo. Non si può certo valutare un manoscritto in pochi minuti.
E se invece usufruisco del vostro servizio di rappresentanza presso le case editrici da voi selezionate?
In questo caso, i tempi di risposta si accorciano notevolmente, da due a sei settimane circa, grazie al rapporto di fiducia instauratosi con il gruppo di editori da noi selezionati nel tempo, i quali hanno potuto constatare la qualità dei manoscritti che presentiamo: i nostri testi sono scritti e editati con cura e professionalità, privi di errori e spesso già pronti per essere pubblicati. Ciò garantisce all'editore autori e libri di qualità ed è per questo motivo che i nostri manoscritti sono letti e valutati nel minor tempo possibile.
In conclusione, credo che la strada migliore sia certamente quella di affidarsi a un professionista, ma se deciderai di affrontare questo percorso da solo, dopo aver letto questo articolo avrai almeno qualche informazione in più riguardo alle dinamiche di questo settore complicato.
In bocca al lupo a tutti!